Quando arriva Dicembre si comincia sempre a fare i consuntivi e a immaginare il futuro soprattutto dopo un anno complesso come quello che abbiamo vissuto. Quindi anche noi siamo al lavoro per capire e magari riuscire a cogliere prima degli altri in che modo tutto quello che è accaduto modificherà il nostro modo di usare e gestire le piattaforme social.
Nello scenario da tenere a mente, naturalmente, mettiamo in conto assolutamente la Pandemia dato che anche se dovesse risolversi nei primi mesi dell’anno, le sue ripercussioni saranno nel lungo periodo ancora molto presenti. Per questo i brand dovranno adattare la loro comunicazione alla luce di ciò.
Per fare il punto partiamo da Talkwalker, che con il suo ultimo report “2021 Social Media Trends”, fa una chiara foto del contesto attuale e ipotizza degli sviluppi per il futuro.
>>> Leggi tutto il report “2021 Social Media Trends” di Talkwalker <<<
PAROLE CHIAVE
1. Consapevolezza
Se ancora non fosse stato chiaro nel 2020 è diventato lampante il peso della nuova generazione fortemente impegnata socialmente e consapevole dei problemi del mondo. Questa generazione detta Alpha ha avuto e continua ad avere un crescente impatto sui brand, sulla politica e sulla società nel suo complesso. Risulta quindi ovvio che temi come la salute mentale, l’inclusività e la giustizia sociale, dovranno fare parte della comunicazione di Brand e ancora di più delle policy aziendali perchè il rischio è chiaramente quello di diventare velocemente irrilevanti ed ininfluenti.
2. Stop fake news
Se il mondo dei social da sempre hanno vissuto in quella terra di mezzo dove realtà e finzione si fondono( guardiamo a ìi tanti profili degli influencer o ancora più semplicemente agli account fake ) . Con l’avvento del COVID 19 si è fatta insistente l’esigenza di contenere la disinformazione e cercare di “certificare” in qualche modo la verità . Proprio per questo motivo il 2021 sarà l’anno in cui i brand e i canali dei social media si concentreranno nell’evidenziare la verità e sul mettere a tacere le fake news.
3. New normal
Siamo ormai abituati agli annunci di “morte” lanciati via etere periodicamente di questo o quel canale social. La verità è che nel 2021 non ci sarà nessun terremoto nel panorama delle piattaforme se non quel costante adattamento e rinnovamento che pure ci aspettiamo, alle situazioni contingenti.
4. Marketing
Alcuni trend vanno e vengono in un battito di ciglia. Alcuni continuano a circolare e fanno capolino nella coscienza collettiva di tanto in tanto. Lo stesso vale per le tecniche di marketing. Le tattiche che abbiamo visto in precedenza possono apparire improvvisamente, soprattutto in tempi di incertezza, con i professionisti della comunicazione che ritornano a metodi collaudati applicati ad idee nuove. Nel 2021 assisteremo a un ritorno del “marketing old school”, mentre i brand torneranno a un modo più semplice di coinvolgere i consumatori.
5. Social Gaming
Già prima della pandemia uno dei mercati più in crescita era quello del Gaming e in particolare quello condiviso con utenti in remoto. Durante il Lockdown si è visto come le persone si sono orientate sempre di più verso i videogiochi come ulteriore forma di distrazione. Il pubblico di forum e gruppi sui videogiochi è cresciuto, creando intere comunità dedicate alle varie fanbase. Mentre apprendiamo sempre di più come i videogiochi apportino benefici ai giocatori (come lo sviluppo di abilità cognitive che possono essere messe a frutto nel mondo reale) nel 2021 il videogioco in quanto medium sarà meno stigmatizzato, poiché i brand si rivolgeranno alle comunità che gli appartengono.
6. Interazione
Il marketing è come una strada a doppio senso. I brand non possono più gridare i loro messaggi nel vuoto e sperare che vengano recepiti. Al contrario, si tratta di conversazioni e connessioni: bisogna mantenere la conversazione con i consumatori per costruire quelle relazioni generano vendite. La pandemia ha portato questo fattore in primo piano. Le vendite non sono più una priorità per i clienti. Sono invece l’informazione, l’impegno e le questioni sociali a guidare il coinvolgimento e la fidelizzazione. Collegarsi con queste storie sarà fondamentale nel 2021.
7. Nostalgia
È naturale guardare indietro al 2019 e considerarlo come un anno migliore. Le emozioni positive legate ai “bei tempi andati” contribuiscono a migliorare lo stato d’animo attuale. Il fascino del nostalgia marketing è evidente. Associa forti emozioni positive al brand e gli dà una spinta di tipo sentimentale. In tempi di incertezza e di recessione economica i consumatori cercano di connettersi sempre più frequentemente con i tempi più felici per distrarsi dalla situazione attuale.
8. Meme
Dimentica le emoji. Ripulisci il tuo desktop dalle GIF. I meme sono ora il nuovo modo di comunicare, che si sta diffondendo su internet come un modo divertente per coinvolgere le comunità. Non sono tutti positivi e simpatici, però. Come per ogni tipo di comunicazione, possono essere usati per influenzare la mentalità del pubblico. I meme possono contribuire a contrastare situazioni estreme, come nel caso di agenzie esterne che interferiscono con le elezioni o altri eventi importanti. Nel 2021 bisognerà essere pronti a proteggere il proprio brand dai meme.
9. Le 4C dei contenuti sul Coronavirus
Anche se la pandemia dovesse risolversi nel 2021, le ripercussioni si faranno sentire per gli anni a venire. L’ombra gettata dal COVID probabilmente perdurerà, rendendo difficile per i consumatori dimenticarne le conseguenze. I brand dovranno adattare la loro comunicazione alla luce di ciò. Il tono della conversazione nel 2021 sarà determinato dalle quattro C del contenuto relativo al COVID-19: Community – Contactless – Cleanliness – Compassion.
10. Remix
Lo user generated content – contenuto generato dagli utenti – non è una novità; tuttavia il modo in cui viene oggi creato, trovato e condiviso è un tema di attualità. Il remix è in crescita attraverso applicazioni come TikTok, Koji ed Instagram Reels. È l’arte di prendere dei format, dei template o degli spunti e combinarli per esprimere la personalità o le idee di un utente. Ci aspettiamo che il 2021 porti ancora più opportunità per il remix, con i brand che coinvolgeranno un nuovo pubblico e creeranno contenuti che sapranno distinguersi.